top of page
SANTA MARIA
COSA FACCIAMO
LA NOSTRA COMUNITÀ

Annunciamo la misericordia di Dio secondo gli scritti di santa Faustina Kowalska

DSC_0090 copia.jpg
GRUPPI DI PREGHIERA

"Voglio attraversare il mondo intero e parlare alle anime della grande Misericordia di Dio. SACERDOTI, AIUTATEMI IN QUESTO..." (Diario di Santa Faustina, 491).

 “Dì ai Miei sacerdoti che i peccatori induriti si inteneriranno alle parole, quando essi parleranno della Mia sconfinata Misericordia e della compassione che ho per loro nel Mio Cuore. Ai sacerdoti che proclameranno ed esalteranno la mia Misericordia, darò una forza meravigliosa, unzione alle loro parole e commuoverò i cuori ai quali parleranno” (Diario, 1521).

DIO CI CHIAMA AD ESSERE:


I TESTIMONI DELLA SUA MISERICORDIA
   
  La chiesa non è un luogo di raduno dei perfetti, ma luogo di tutti quelli che desiderano essere salvati, guariti.
Sentiamo ciò che di proposito dice San Cirillo di  Gerusalemme: “Gesù,  secondo gli Ebrei, significa salvatore; mentre, nella lingua greca, significa medico. Infatti, egli è medico delle anime e dei corpi, terapeuta delle menti, terapeuta dei ciechi, fonte di luce degli intelletti… Se dunque un’anima giace malata nei suoi peccati, ha il suo medico; e se c’è qualcuno che manca di fede gli dica: Guarisci la mia incredulità.
Se qualcuno è affetto anche da malattie fisiche, non perda la fiducia ma si avvicini: lui guarisce anche questi mali e sappia che Gesù è il Cristo”. ( Catechesi battesimali, X,13 )

     Questa esortazione di un illustre Padre della Chiesa ci fa crescere nella fiducia in Cristo, Medico delle anime e dei corpi, il quale può concedere sollievo e guarigione al malato che si rivolge a Lui.

12. Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia Mt 5,7

Gesù ha detto:

“Non sono venuto per i sani ma per i malati. Andate dunque ed imparate che significhi: Misericordia voglio e non il sacrificio” ( Mt 9,12-13 ).


 
  La devozione a Gesù Misericordioso nasce con la visione avuta da santa Faustina Kowalska il 22 Febbraio 1931, nel convento di Plock: "La sera, stando nella mia cella, vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire, mentre l'altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l'uno e l'altro pallido. [...] Dopo un istante, Gesù mi disse: “Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in te! Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero” (Quad. I°, p. 26).
 
  La caratteristica di questa immagine di Gesù sono i “due grandi raggi”. Gesù, alla domanda sul loro significato, ha risposto: “Il raggio pallido rappresenta l'Acqua che giustifica le anime; il raggio rosso rappresenta il Sangue che è la vita delle anime... Entrambi i raggi uscirono dall'intimo della Mia misericordia, quando sulla croce il Mio Cuore, già in agonia, venne squarciato con la lancia”.
 
  L'immagine di Gesù Misericordioso testimonia chiaramente il Suo insondabile amore per gli uomini, per ogni uomo. La risposta migliore a questo amore di Dio sono le parole poste nella parte inferiore dell'immagine: “Gesù confido in te!”
  Gesù ha legato al culto dell'immagine della Misericordia la promessa dell'eterna salvezza quando già nella prima visione disse: “L'anima che venererà quest'immagine, non perirà”. Ha promesso inoltre la vittoria dell’anima sui nemici  e la salvezza, grandi progressi sulla via della perfezione cristiana, una morte felice, ogni grazia salvifica e beni temporali, se con fiducia saranno chiesti a Gesù davanti a questa immagine da persone misericordiose.

La misericordia di Dio è una fonte inesauribile di grazie la cui portata non potremmo mai comprendere: “la Mia misericordia è talmente grande che nessuna mente, né umana né angelica, riuscirà a sviscerarla pur impegnandovisi per tutta l'eternità” (Quad. II°).

  Le grazie della Mia misericordia - ha detto Gesù a Santa Faustina – “si attingono con un solo recipiente e questo è la fiducia. Più un'anima ha fiducia, più ottiene. Sono di grande conforto per Me le anime che hanno una fiducia illimitata, su tali anime riverso tutti i tesori delle Mie grazie. Sono contento quando chiedono molto, poiché è mio desiderio dare molto anzi moltissimo. Mi rattrista invece se le anime chiedono poco, comprimendo i loro cuori”.
  Santa Faustina, l'apostola della Divina Misericordia, appartiene oggi al gruppo dei santi della Chiesa più conosciuti.
La missione di Santa Faustina consiste in tre compiti:

•    Avvicinare e proclamare al mondo la verità rivelata nella Sacra Scrittura sull'amore misericordioso di Dio per ogni uomo.

•    Implorare la misericordia Divina per tutto il mondo, soprattutto per i peccatori, tra l'altro attraverso la prassi delle nuove forme di culto della Divina Misericordia indicate da Gesù: l'immagine di Cristo con la scritta: Gesù confido in Te, la festa della Divina Misericordia nella prima domenica dopo Pasqua, la coroncina alla Divina Misericordia e la preghiera nell'ora della Misericordia (ore 15). A queste forme del culto e anche alla diffusione della devozione alla Divina Misericordia il Signore allegava grandi promesse a condizione dell'affidamento a Dio e dell'amore attivo per il prossimo.

•    Ispirare un movimento apostolico della Divina Misericordia con il compito di proclamare e implorare la misericordia Divina per il mondo e di aspirare alla perfezione cristiana sulla via indicata da Santa Faustina. Si tratta della via che prescrive un atteggiamento di fiducia filiale in Dio, fiducia che si esprime nell'adempimento della Sua volontà e nell'atteggiamento misericordioso verso il prossimo.
 
Scrivi queste parole, figlia Mia, parla al mondo della Mia Misericordia. Che tutta l’umanità conosca la Mia insondabile Misericordia. Questo è un segno per gli ultimi tempi, dopo i quali arriverà il giorno della giustizia. Fintanto che c’è tempo, ricorrano alla sorgente della Mia Misericordia, approfittino del Sangue ed Acqua scaturiti per loro .


DIVINA MISERICORDIA:
Ultima tavola di salvezza per l’umanità

 

Non è uno slogan, ma la premura di un PADRE per salvare i suoi figli.
La presa di coscienza di questa verità ha ispirato la nascita del gruppo di preghiera di Gesù Misericordioso
che si raduna in preghiera per accogliere e vivere il messaggio di Gesù dato a Santa Faustina Kowalska ed essere un piccolo raggo di luce nel buio di  questo mondo distratto da tanti falsi luccichii.
     
Non si può restare indifferenti di fronte al silenzioso grido di aiuto e di dolore che si legge nello sguardo di tanti cuori che vivono smarriti, stanchi, rassegnati e
scoraggiati.
E’ quindi necessario accendere la fiamma della speranza; così è nato il gruppo di preghiera  che, segue i
richiami di Gesù e della Madre Celeste, Regina della Pace.

Il gruppo di preghiera si raduna ogni  IV domenica del mese nella Cappella dedicata alla Divina Misericordia
alle ore 16.00 sulla collina di Sant’Ellero dove la natura, il silenzio e la pace ci parlano di Dio.


 

SULLA CHIESA

La Chiesa di Santa Maria a Sant'Ellero ha origini antiche. Fondata nel XII Secolo da Ugo di Pogna è stata conosciuta nel Medioevo come Monte Acuto.

INDIRIZZO

SP88 di Sant'Ellero

50060 Sant'Ellero (FI)

​

PFQF+3W Sant'Ellero, Reggello FI

​

info@divina-misericordia.net

© 2019 Parrocchia di Sant'Ellero.

bottom of page